Il Nastro d'argento è un ambito riconoscimento cinematografico italiano che viene assegnato, sin dal dal 1946, dal Sindacato nazionale giornalisti cinematografici italiani (SNGCI). La cerimonia di premiazione si tiene al Teatro antico di Taormina. Quest’anno, 73esima edizione della prestigiosa kermesse cinematografica, si terrà il prossimo 29 Giugno sempre nell'incantevole location siciliana.
Sono state già ufficializzate tutte le candidature e tra i vari film spicca decisamente Il Traditore di Marco Bellocchio capace di ottenere un numero di candidature tali da farlo entrare nella storia di questa competizione.
Infatti con ben 11 nomination Il Traditore, che è tra l’altro l’unico film italiano in concorso al Festival di Cannes 2019, risulta essere il film più candidato di sempre ai Nastri d'Argento.
Il biopic su Tommaso Buscetta con Pierfrancesco Favino e Fabrizio Ferracane, tra le varie nomination ha ottenuto quella come Miglior Film, Miglior Regista, Miglior Attore Protagonista (Pierfrancesco Favino) e Miglior Attore non Protagonista (Fabrizio Ferracane e Luigi Lo Cascio).
Nella classifica dei film con più nomination seguono tre film, a pari merito con 8 candidature ciascuno: Il Primo Re di Matteo Rovere, La Paranza dei Bambini di Claudio Giovannesi e Il vizio della speranza di Edoardo De Angelis. Sono invece 7 le candidature per Capri-Revolution di Mario Martone e per Euforia di Valeria Golino. Tutti gli altri a seguire.
- Ma ecco l’elenco di tutti i candidati per ogni categoria:
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- Miglior film:
- Euforia di Valeria Golino
- Il primo re di Matteo Rovere
- Il traditore di Marco Bellocchio
- La paranza dei bambini di Claudio Giovannesi
- Suspiria di Luca Guadagnino
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- Miglior regia:
- Marco Bellocchio per Il traditore
- Edoardo De Angelis per Il vizio della speranza
- Claudio Giovannesi per La paranza dei bambini
- Valeria Golino per Euforia
- Luca Guadagnino per Suspiria
- Mario Martone per Capri-Revolution
- Matteo Rovere per Il primo re
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- Miglior attore protagonista:
- Alessandro Borghi per Il primo re
- Andrea Carpenzano per Il campione
- Pierfrancesco Favino per Il traditore
- M. Giallini e V. Mastandrea per Una storia senza nome
- R.Scamarcio per Euforia, Il testimone invisibile, Lo spietato
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- Miglior attrice protagonista:
- Anna Foglietta per Un giorno all’improvviso
- Marianna Fontana per Capri-Revolution
- Micaela Ramazzotti per Una storia senza nome
- Thony per Momenti di trascurabile felicità
- Pina Turco per Il vizio della speranza
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- Miglior attore non protagonista:
- Stefano Accorsi per Il campione
- Alessio Lapice per Il primo re
- Luigi Lo Cascio e Fabrizio Ferracane per Il traditore
- Edoardo Pesce per Non sono un assassino
- Benito Urgu per L’uomo che comprò la luna
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- Miglior attrice non protagonista:
- Marina Confalone per Il vizio della speranza
- Isabella Ferrari per Euforia
- Anna Ferzietti per Domani è un altro giorno
- Valeria Golino per I villeggianti
- Maria Paiato per Il testimone invisibile
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- Miglior attore di commedia:
- Stefano Fresi per C’è tempo, L’uomo che comprò la luna, Ma cosa ti dice il cervello
- Paolo Calabresi e Guglielmo Poggi per Bentornato presidente
- Corrado Guzzanti per La prima pietra
- Fabio De Luigi per 10 giorni senza mamma, Ti presento Sofia
- Fabrizio Bentivoglio e Alessandro Gassmann per Croce e delizia
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- Miglior attrice di commedia:
- Margherita Buy per Moschettieri del re-Ultima missione
- Paola Cortellesi per Ma cosa ci dice il cervello
- Lucia Mascino per Favola e La prima pietra
- Paola Minaccioni e Carla Signoris per Ma cosa ci dice il cervello
- Alba Rohrwacher per Troppa grazia
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- Miglior Produttore:
- Bibi Film (Ricordi? Una storia senza nome, Lo Spietato)
- Groenlandia Film (Il Primo Re, Il Campione)
- IBC Movie - Kavak Film (Il Traditore)
- Indigo Film (Capri-Revolution)
- Palomar (La Paranza dei Bambini)
- Migliore commedia:
- Bangla (Phaim Bhuiyan)
- Bentornato Presidente! (C.Fontana, G.G. Stasi)
- Croce e delizia (Simone Godano)
- DolceRoma (Fabio Resinaro)
- Troppa Grazia (Gianni Zanasi)
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- Miglior Regista Esordiente:
- Leonardo D'Agostini (Il Campione)
- Ciro D'Emilio (Un giorno all'improvviso)
- Margherita Ferri (Zen sul ghiaccio sottile)
- Valerio Mastandrea (Ride)
- Michela Occhipinti (Il corpo della Sposa)
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- Miglior Colonna Sonora:
- Gratis Dinner (Checco Zalone) (Moschettieri del Re)
- Danilo Rea (C’è tempo)
- Enzo Avitabile (Il vizio della speranza)
- Andrea Farri (Il Primo Re)
- Nicola Piovani (Il Traditore)
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- Miglior Canzone Originale:
- La vitaaa - scritta e interpretata da Tony Tammaro (Achille Tarallo)
- L’anarchico - di Giulio Base e Sergio Cammariere
- Interpretata da Sergio Cammariere (Il banchiere anarchico)
- A' speranza - autore e interprete Enzo Avitabile (Il vizio della speranza)
- Nascosta in piena vista - scritta e interpretata da I Cani (Niccolò Contessa) (Troppa Grazia)
- Tic tac di Matteo Buzzanca e Lorenzo Vizzini - interpretata da Barbora Bobulova (Saremo giovani e bellissimi)
La settantatreesima edizione dei Nastri d'Argento 2019 ha già ufficializzato i primi vincitori; infatti lo scorso 30 Maggio presso il MAXXI, il Museo Nazionale delle arti del XXI° secolo, il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici ha già assegnato i Premi Speciali e il Nastro dell'anno, assegnato al film Sulla mia pelle.
Per vedere tutti i vincitori nelle categorie tecniche CLICCA QUI.
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