Staying Alive
- Genere: Drammatico
- Durata: 97 min
- Paese: USA
- Distribuzione: CIC
- Produzione: Paramount Pictures
- Data Uscita: 11 Lug 1983
- Regista: Sylvester Stallone
- Cast: John Travolta, Cynthia Rhodes, Finola Hughes, Steve Inwood, Julie Bovasso, Patrick Brady, Jesse Doran, Norma Donaldson, Joyce Hyser, Steve Bickford, Roberto Martini, Kurtwood Smith, Frank Stallone, Charles Ward, Sarah M. Miles, Deborah Jenssen
- Musiche: The Bee Gees, Frank Stallone
- Fotografia: Nick McLean
Il film è il sequel di La febbre del sabato sera, grande successo del 1977.
Tony Manero ha abbandonato la casa natia, oltre l'East River di New York, per trasferirsi a Manhattan, nel cuore della grande città in attesa di ottenere un posto di ballerino su qualche palcoscenico di Broadway. Intanto è fidanzato con Jackie, una ballerina di fila e sbarca il lunario facendo il cameriere di sera in un ristorante. E' la fidanzata Jackie che presenta Tony alle selezioni per uno spettacolo in allestimento. La prima ballerina di questo spettacolo è la ricca e capricciosa Laura. Tra Tony e Laura nasce una simpatia che finisce in una notte d'amore.
Laura, di famiglia ricca, ha un atteggiamento snob, soprattutto in risposta a quello spavaldo e un po' invadente di Manero, quindi all'inizio lo respinge; nonostante tutto però, interessandogli e presolo in simpatia, si reca a vederlo quando lui si presenta ai provini per un balletto che si terrà a Broadway e rimane colpita dalla sua energia e grinta. I due trascorrono una giornata insieme e vanno a casa di lei, quindi dopo che sono stati insieme Tony si sente legato a Laura, ma subito lei lo allontana iniziando a snobbarlo nuovamente (lei gli dice che "tutti usano tutti").
Per Tony le cose non vanno troppo bene, visto che anche Jackie, considerandolo inaffidabile sentimentalmente, decide di rompere con lui e di iniziare a frequentare il musicista Carl con cui canta. Tony, avvilito a causa delle due ragazze e disgustato dalla vita falsa della città, cammina pensieroso tutta la notte per arrivare a Brooklyn e per rivedere i luoghi in cui era cresciuto, poi va alla casa dove viveva a trovare la madre Flo.
Nel frattempo riprendono la prove per lo spettacolo sulla redenzione intitolato Satan's Alley...
Nonostante tutto, l'amicizia" tra lui e Jackie non viene meno, e vengono entrambi presi come ballerini di fila per il nuovo spettacolo del regista Jesse, a cui lavora anche Laura che è sempre la ballerina protagonista ancora col primo ballerino Butler. Tutti iniziano a lavorare duramente, vista l'esigenza del regista, e Tony si propone come ballerino protagonista (poiché Butler, essendo troppo freddo e distaccato, veniva continuamente criticato da Jesse), prendendo la parte e accompagnando Laura che pure è contraria.
L'ostilità è immediata e chiara, ma Tony è considerato il più adatto alla parte. Dedicandosi anima e corpo allo show, tenace e ambizioso, si rimette con Jackie, la quale rimane sempre al suo fianco a supportarlo. Durante l'esibizione della prima Tony fa quello che valuta vada bene, andando contro il testo già scritto e migliorando lo spettacolo. Lo show è un successo, dopo una "standing ovation", Manero, stanco ma soddisfatto, decide di uscire a farsi una passeggiata e grida a Jackie "vado a farmi il mondo!".
Le sequenze di inizio film:
La scena in cui Tony Manero, a sorpresa, prova la parte principale del musical:
La parte finale del film: