Cast Away
- Genere: Drammatico
- Durata: 143 min
- Paese: USA
- Distribuzione: UIP
- Produzione: DreamWorks, 20th Century Fox, Image Movers/Playtone
- Data Uscita: 12 Gen 2001
- Regista: Robert Zemeckis
- Cast: Tom Hanks, Helen Hunt, Aaron Rapke, Michael Forest, Nan Martin, Dennis Letts, John Duerler, Joe Conley, Yelena Papovic, Semion Sudarikov, Dmitri S. Boudrine, Jennifer Choe, Tommy Cresswell, Anne Bellamy, Skye McKenzie, François Duhamel, Lauren Birkell, Jenifer Lewis, Peter Von Berg, Valentina Ananyina, Vin Martin, Garret Davis, Christopher Kriesa, Derick Alexander, Michelle Robinson, Lari White, Leonid Citer, David Allen Brooks, Wendy Worthington, Steve Monroe, Lisa Long, Alice Vaughn, Gage Bebak, Chase Bebak, Paul Sanchez, Nick Searcy, Valerie Wildman, Rich Sickler, Elden Henson, Chris Noth, Viveka Davis, Timothy Stack, Jay Acovone, Geoffrey Blake
- Musiche: Alan Silvestri
- Fotografia: Don Burgess
Dopo Forrest Gump (1994), Cast Away è il secondo film in cui hanno collaborato Robert Zemeckis regista e Tom Hanks attore protagonista.
Chuck Noland (Tom Hanks) è un brillante ingegnere di Memphis che lavora come dirigente operativo presso la FedEx, famosa azienda di spedizioni merci. L’uomo è molto soddisfatto non solo della sua vita lavorativa ma anche di quella sentimentale. È innamoratissimo di Kelly (Helen Hunt), la sua bella ragazza che ha deciso di sposare.
Un'urgenza lavorativa lo costringe a partire per la Malaysia proprio in piene festività natalizie. Durante il viaggio, l'aereo su cui Chuck sta volando precipita rovinosamente nel Pacifico, ma l’uomo miracolosamente riesce a salvarsi e ad approdare in un’isola deserta. Qui sopravvive mangiando granchi, bevendo acqua di cocco e imparando ad accendere il fuoco con mezzi di fortuna.
Quando le correnti marine iniziano a portare a riva i detriti dell’aereo precipitato, tra questi Chuck trova un pallone destinato a diventare il suo compagno di avventura e un pacco con due ali dorate raffigurate sulla scatola che Chuck decide di non scartare e conservare come suo portafortuna.
Per ovviare alla terribile solitudine in cui si trova ed evitare di impazzire, Chuck utilizza la palla rinvenuta, a cui ha dato il nome Wilson, per poter continuare a comunicare immaginandolo come una persona. L’uomo riesce anche a raffigurare una faccia su un lato del pallone utilizzando il sangue delle sue dita. Ciononostante, con il trascorrere del tempo la solitudine inizia a farsi sentire sempre di più fino a diventare insopportabile.
Passano lunghi interminabili giorni e nessuno sembra cercarlo, l’uomo in preda allo sconforto arriva al punto di volersi togliere la vita sentendo di non riuscire più a sopportare questo estenuante isolamento. Ma dopo quattro faticosissimi anni finalmente qualcosa riaccende nel superstite la speranza. Il mare porta a riva due pareti di vetroresina ad angolo molto resistenti al vento. Chuck ha la brillante idea di utilizzarle su una zattera come vela da dispiegare per riuscire ad arrivare in mare aperto alla ricerca di soccorsi.
L’impresa non sarà semplice: la fame, la sete, perfino una tempesta ostacoleranno Chuck nel suo viaggio verso la salvezza. Intanto a Memphis Kelly, dopo aver sperato invano nel ritrovamento del suo fidanzato, si è rassegnata all’idea della sua morte e la sua vita ha preso strade inaspettate…
Ecco il trailer originale del film: