Morto Luis Sepúlveda, ucciso dal coronavirus lo scrittore cileno aveva 70 anni

Il maledetto coronavirus ha stroncato un’altra vittima, l’ennesima vita spezzata in un terribile incubo in cui un minuscolo, oscuro e spietato mostro sta azzannando il mondo.

E’ morto Luis Sepúlveda, immenso uomo di cultura impegnato in molteplici e proficue mansioni: poeta, scrittore, sceneggiatore, regista, giornalista, politico. E con eccellenti risultati in ogni campo. Si è spento in un ospedale di Oviedo, ucciso dal Covid-19. Aveva 70 anni.

Una vita vissuta intensamente intrisa di passioni e ideali per i quali spesso ha pagato un prezzo altissimo come l'incarcerazione da parte del regime dispotico del generale cileno Augusto Pinochet.

Ogni sua opera, in cui emerge l'eterna lotta tra il bene e il male, tra la luce e l’oscurità, è una chicca che ha donato al Mondo che da ieri piange la sua scomparsa perché, con la sua morte, mancherà la guida umana e culturale di un insigne letterato noto per il suo linguaggio semplice, nitido, essenziale e che ha unito al realismo un affascinante tocco di suggestione.

Il suo instancabile impegno, diretta conseguenza del suo essere ribelle, curioso, viaggiatore, ecologista, provocatore.. ha dato libero sfogo al sogno che si possa amare anche chi è diverso da noi. Come un gatto che, per amore, insegnò a volare ad una gabbianella o come cane che, sempre per amore incondizionato, insegnò a un bambino la fedeltà..

Principali opere  letterarie: Crónicas de Pedro Nadie, 1969 - Los miedos, las vidas, las muertes y otras alucinaciones, 1984 -  Cuaderno de viaje, 1986 - Un viejo que leía novelas de amor, 1989 – Il vecchio che leggeva romanzi d'amore, 1993 - Mundo del fin del mundo, 1991 - Il mondo alla fine del mondo, 1994 - Nombre de torero, 1994  - Un nome da torero, 1995 - La frontera extraviada, 1994 - La frontiera scomparsa, 1996 - Patagonia express. Apuntes de viaje, 1995 - Patagonia express. Appunti dal sud del mondo, 1995 - Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare, 1996 - Incontro d'amore in un paese in guerra, 1997 - Diario de un killer sentimental, 1998 - Yacaré, 1998 - Jacaré, 1999 - Historias marginales, 2000 - Le rose di Atacama, 2000 - Raccontare, resistere. Conversazioni con Bruno Arpaia, 2002 -   La locura de Pinochet y otros artículos, 2002 - Il generale e il giudice, 2003 - Moleskine. Apuntes y reflexiones, 2004 - Una sporca storia, 2004 - I peggiori racconti dei fratelli Grim, 2005 - Il potere dei sogni, 2006 - Cronache dal Cono Sud, 2007 - La lampada di Aladino e altri racconti per vincere l'oblio, 2008 - L'ombra di quel che eravamo, 2009 - Ritratto di gruppo con assenza, 2010 - Ultime notizie dal Sud, 2011 - Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico, 2012 - Tutti i racconti, 2012 - Ingredienti per una vita di formidabili passioni, 2013 - Storia di una lumaca che scoprì l'importanza della lentezza, 2013 - Un'idea di felicità, 2014 - L'avventurosa storia dell'Uzbeko muto, 2015 - Storia di un cane che insegnò a un bambino la fedeltà, 2015 - La fine della storia, 2016 - Storie ribelli, 2017 - Tutte le favole, 2017 - Vivere per qualcosa, 2017 - Storia di una balena bianca raccontata da lei stessa, 2018

Filmografia: Nowhere, 2002 - Corazonverde (documentario) regista insieme a Diego Meza, 2002

Film di successo tratti dai suoi romanzi: La gabbianella e il gatto regia di Enzo D'Alò, 1998 - Il vecchio che leggeva romanzi d'amore regia di Rolf de Heer, 2001

• Alcune sue frasi celebri:
• Sogniamo che un altro mondo è possibile e realizzeremo quest’altro mondo possibile (‘Il potere dei sogni’).
• È molto facile accettare e amare chi è uguale a noi, ma con qualcuno che è diverso è molto difficile.
• Il volto umano non mente mai: è l’unica cartina che segna tutti i territori in cui abbiamo vissuto. (da ‘Diario di un killer sentimentale’).
• Quegli occhi verdi nascondevano il balsamo per eludere i sogni. (da ‘Diario di un killer sentimentale’).
• La giornata iniziò male, e benché io non sia un tipo superstizioso credo che in giorni del genere la cosa migliore sia non accettare incarichi, anche se la ricompensa ha sei zeri sulla destra ed è esentasse. (da ‘Diario di un killer sentimentale’).
• Le mie storie sono scritte da un uomo che sogna un mondo migliore, più giusto, più pulito e generoso. Le mie storie sono scritte da un cileno che sogna di veder realizzato in questo paese il sogno più bello, quello di sederci tutti con fiducia alla stessa tavola, senza la vergogna di sapere che gli assassini di coloro di cui sentiamo la mancanza non ricevono il giusto castigo (‘Il potere dei sogni’).
• Sogniamo che un altro mondo è possibile e realizzeremo quest’altro mondo possibile (‘Il potere dei sogni’).
• Solo sognando e restando fedeli ai sogni riusciremo a essere migliori e, se noi saremo migliori, sarà migliore il mondo. (‘Il potere dei sogni’).
• Il cacciatore deve essere sempre un po’ affamato, perché la fame rende più acuti i sensi. (da ‘Il Vecchio che leggeva romanzi d’amore’).
• Nessuno riesce a legare un tuono e nessuno riesce ad appropriarsi dei cieli dell’altro nel momento dell’abbandono. (da ‘Il vecchio che leggeva romanzi d’amore’).
• Sapeva leggere. Fu la scoperta più importante di tutta la sua vita. Sapeva leggere. Possedeva l’antidoto contro il terribile veleno della vecchiaia. (da ‘Il vecchio che leggeva romanzi d’amore’).
• È molto facile accettare e amare chi è uguale a noi, ma con qualcuno che è diverso è molto difficile. (da ‘Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare’).
• Disgraziatamente gli umani sono imprevedibili. Spesso con le migliori intenzioni causano i danni peggiori. (da ‘Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare’).
• «Sull’orlo del baratro ha capito la cosa più importante» miagolò Zorba. «Ah sì? E cosa ha capito?» chiese l’umano. «Che vola solo chi osa farlo» miagolò Zorba. (da ‘Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare’).
• Un vero ribelle conosce la paura ma sa vincerla (Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza).
• Un amico si prende sempre cura della libertà dell’altro (‘Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico’).
• Per tutto il tempo, lungo o breve, non importa, perché la vita si misura dall’intensità con cui si vive. (‘Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico’).

Vai alla scheda del Film: La Gabbianella e il Gatto

La Gabbianella e il Gatto è un film d’animazione del 1998, diretto da Enzo D'Alo' ispirato al romanzo di Luis Sepúlveda. Uscita al cinema il 23 dicembre 1998

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