Il corvo, reboot remake senza pace
- di Salvatore Vaccarino
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Il Corvo (The Crow) è un film del 1994 diretto da Alex Proyas, tratto dall’omonimo fumetto di James O’Barr. Il protagonista Brandon Lee, per una tragica e misteriosa fatalità sul set, è morto accidentalmente a causa di un colpo di pistola durante le riprese. È stata la sua ultima, ovviamente, e più celebre interpretazione cinematografica. Il film fu uno straordinario, per certi versi inaspettato, successo capace di racimolare circa 170 milioni di dollari al box office mondiale. A fronte degli ottimi risultati al botteghino furono realizzati tre sequel: Il corvo 2 (The Crow: City of Angels) del 1996, diretto da Tim Pope (unico film a collegarsi al primo), Il corvo 3 Salvation (The Crow: Salvation) del 2000, diretto da Bharat Nalluri e Il corvo 4 Preghiera maledetta (The Crow: Wicked Prayer) del 2005, diretto da Lance Mungia. Nessun sequel però si è mai avvicinato minimamente ai fasti dell’originale, né come incassi né come apprezzamento di pubblico. Negli anni successivi è via via cresciuta la volontà, da parte di Relativity Media, di realizzare un reboot del film che certamente, in virtù di come Il Corvo del 1994 fosse divenuto quel film culto maledetto che costò la vita a Brandon Lee, poteva vantare innumerevoli fan in tutto il mondo. Ma il percorso è stato tutt’altro che facile, pieno di seri ostacoli e colpi di scena, per non dire proprio funesto o addirittura maledetto, proprio come le strane sensazioni che aleggiano intorno al film ed al personaggio.. sarà solo suggestione? Tant'è che per un decennio circa (finora) c'è stato un susseguirsi di sorprendenti peripezie.. tra la fine del 2010 ed il 2012, in più di una occasione il reboot sembrava cosa fatta, ma poi il progetto ha subito costanti complicazioni per via dell’avvicendamento dei papabili protagonisti: Bradley Cooper, James McAvoy e Tom Hiddleston. Tutti e tre, chi prima chi dopo hanno via via rinunciato. A metà del 2013 la notizia sul nuovo prescelto: Luke Evans nuovo Corvo. Ma durò poco perché presto rinunciò pure lui. Il già annunciato regista F. Javier Gutiérrez, che avrebbe lavorato sulla sceneggiatura di Cliff Dorfman, rimase al palo. Dopo un poco anche Gutiérrez abbandonò. Nel giugno del 2015 il regista designato era invece Corin Hardy che aveva puntato su Jack Huston per il ruolo di Eric Draven. Ma anche questa volta finì male. Ricordiamo la dichiarazione di Hardy a riguardo: "Purtroppo Jack Huston non può continuare a lavorare con noi nel Corvo. Si tratta di un progetto straordinario e io sono grato per il fatto di aver avuto il tempo e la pazienza per farlo al meglio. Non vediamo l'ora di rivelare il nostro nuovo protagonista e di iniziare il film nelle prossime settimane". Per sostituire Huston si fecero i nomi di Nicholas Hoult o Jack O'Connell ma nessuno dei due alla fine la spunterà.. Secondo alcune voci anche Ryan Gosling sarebbe stato tra i papabili. Ma è stata l'ennesimo smacco al progetto. E alla luce di tutti questi problemi e rinunce a ripetizione anche il regista designato Corin Hardy era intenzionato ad abbandonare il progetto. Cosa che fece da lì a poco. Quando tutto sembrava perso, verso la fine del 2015, Relativity annuncia che “il film si girerà nella primavera del 2016”, e sempre con Hardy al timone. Quindi si riparte con la ricerca di un protagonista, che a questo punto sarebbe dovuto arrivare a breve. Ma si perde tempo e credibilità tanto che.. a Marzo 2016 Corin Hardy abbandona polemicamente il progetto, che sembra definitivamente tramontato. Tutto finito? Macchè…. Ad agosto 2016 notizia boom: sarà Jason Momoa (Khal Drogo de Il Trono di Spade e Aquaman supereroe della DC Comics) ad interpretare Eric Draven e sembra che Corin Hardy possa riprendere posto in cabina di regia. Dopo un mese, settembre 2016, arrivano le conferme: il film si farà con Momoa protagonista, Hardy regista e le riprese a partire da gennaio 2017! Ma passano quei mesi e si ripiomba nell’incertezza. Il progetto viene via via posticipato e arriviamo quasi alla fine del 2017 quando viene comunicato che le riprese sarebbero iniziate a febbraio del 2018. Oltre alla conferma di Momoa sul set e Hardy in regia questa volta trapela, anche se non è ufficiale, il titolo del film: The Crow Reborn. Ma a febbraio del 2018 nulla si muove ma… qualche mese dopo arriva, per la prima volta, una prima data di uscita del film: 11 ottobre 2019. Questa comunicazione ufficiale sembra davvero un punto di partenza definitivo, anche perché sia Jason Momoa che il regista Corin Hardy condividono, attraverso i social, il loro entusiasmo riguardo il progetto. Ormai quindi era solo questione di dettagli per le riprese. Sembrava tutto fatto. Invece niente affatto, il nulla assoluto.. Infatti, dopo questo passaggio che sembrava risolutivo, improvvisamente, sia Momoa che Hardy comunicano di aver deciso di lasciare il film, scelta che getta nuovamente il reboot in una sorta di limbo. Ma il film non viene eliminato dai programmi della casa di produzione. E, un poco a sorpresa (ma neanche tanto..), all'inizio di quest'anno arriva una novità: la Sony comunica che il reboot è tornato in fase di sviluppo. Ma ancora non si sa nulla né sulla sceneggiatura né sul regista né sull’interprete principale, e questa situazione permane da 10 mesi circa, perché l’ultimo annuncio è di Gennaio 2020. Speriamo però che i prossimi passi non mettano nuovamente in ballo.. un ennesimo valzer di annunci e rinunce. Al momento non si muove nulla, la maledizione continua. E siamo ad Ottobre 2020… Tutto fermo. Per ora...