Seven Sisters
What Happened to Monday
- Genere: Thriller Azione
- Durata: 124 min
- Paese: Gran Bretagna
- Distribuzione: Koch Media
- Produzione: Nexus Factory, Raffaella Productions, SND
- Data Uscita: 30 Nov 2017
- Regista: Tommy Wirkola
- Cast: Noomi Rapace, Willem Dafoe, Glenn Close, Robert Wagner, Marwan Kenzari, Jeppe Beck Laursen, Pål Sverre Valheim Hagen
- Musiche: Christin Wibe
- Fotografia: José David Montero
Voto 4.00 su 5
Siamo nel nel 2073, un futuro non troppo lontano, in un mondo post-apocalittico in cui catastrofi meteorologiche, sovrappopolazione e scarsità di risorse stanno devastando il pianeta. Tensioni civili e politiche, guerre e profughi hanno cambiato il volto del mondo Una legge centrale, varata per arginare la crescita incontrollata della popolazione, permette alle famiglie il concepimento di un solo figlio per nucleo. La regola è stat istituita dal Bureau per il Controllo delle nascite, diretto dalla Dott.sa Cayman (Glenn Close) che impone l'ibernazione dei figli in eccesso.
In questo contesto austero e limitato, sette sorelle gemelle, la cui madre è morta durante il parto, lottano per vivere un'esistenza normale fingendo di essere tutte la stessa persona (una ragazza di nome Karen Settman), e alternandosi nei suoi panni nel mondo esterno per qualche ora a settimana. Alle piccole Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì, Sabato e Domenica (tutte interpretate da Noomi Rapace), allevate dal nonno (Willem Dafoe), è permesso uscire di casa soltanto nel giorno corrispondente al proprio nome, con il divieto assoluto di rivelare il segreto della loro famiglia.
Nascoste per sei giorni a settimana, camuffate nelle ore concesse all'esterno, crescono senz'altra compagnia che quella del nonno e delle sorelle, fino a quando una di loro, Lunedì per l'appunto, non sparisce nel nulla. Toccherà alle altre investigare sulla scomparsa della maggiore, anche se questo significa uscire al di fuori del giorno stabilito.
Il film dipinge un futuro orwelliano non lontano, popolato da figli unici e regolato da rigide imposizioni governative.