Lo Hobbit: La Battaglia delle Cinque Armate (3°prequel de Il Signore degli Anelli)
The Hobbit: The Battle of the Five Armies
- Genere: Azione Fantastico
- Durata: 144 min
- Paese: Nuova Zelanda, USA
- Distribuzione: Warner Bros. Italia
- Produzione: Metro-Goldwyn-Mayer, New Line Cinema, WingNut Films
- Data Uscita: 18 Dic 2014
- Regista: Peter Jackson
- Cast: Martin Freeman, Ian McKellen, Elijah Wood, Evangeline Lilly, Billy Connolly, Cate Blanchett, Hugo Weaving, Christopher Lee, Benedict Cumberbatch, Luke Evans, Richard Armitage, Andy Serkis, Stephen Fry, Ian Holm, Lee Pace
- Musiche: Howard Shore
- Fotografia: Andrew Lesnie
Lo Hobbit – La battaglia delle cinque armate, terzo film prequel della trilogia de Il Signore degli Anelli, è tratto dalla parte finale dell’omonima opera di J.R.R. Tolkien.
Ritorna la Compagnia di Nani, con il seguito della storia e delle avventure di Bilbo Baggins, Thorin Scudodiquercia, Mago Gandalf e degli altri. Tra pericoli e nemici spietati, oscure e malvagie forze i nani si ritrovano coinvolti in un conflitto sempre più articolato dove il drago Smaug rivolge la sua rovente collera contro Pontelagolungo mettendo in serio pericolo uomini, donne e bambini indifesi, il nemico Sauron invia schiere di orchi per intraprendere una missione di guerra sulla Montagna Solitaria…
Nell'epica Battaglia delle Cinque Armate con il destino della Terra di Mezzo in serio pericolo le razze di Nani, Elfi e Uomini per evitare di essere distrutte devono unirsi per combattere insieme.
Il malvagio drago Smaug (Benedict Cumberbatch), adirato per l’inganno di Thorin Scudodiquercia (Richard Armitage), sferra un potente attacco a Pontelagolungo. L’intervento di Bard (Luke Evans), che colpisce il drago con la leggendaria Freccia Nera, salva gli abitanti del villaggio. Intanto, Kili (Aidan Turner) tenta di ricongiungersi alla compagnia sulla Montagna Solitaria.
Prima di partire, il nano dichiara il suo amore all’elfa Tauriel (Evangeline Lilly). Quest’ultima, dopo aver appreso da Legolas (Olrando Bloom) di essere stata bandita per sempre dal Re Thranduil (Lee Pace), parte alla ricerca dell’orco Bolg, per evitare che possa aiutare Azog. Intanto, Thorin contrae una malattia che scatena la brama di possedere L’Arkengemma, rubata segretamente da Bilbo Baggins (Martin Freeman). Dopo aver scoperto l’oscuro piano di Sauron, Gandalf (Ian McKellen) viene salvato dall’intervento militare di Galadriel (Cate Blanchett) e, con la complicità di Radagast, avverte i nani che gli orchi di Azog stanno marciando su Erebor.
Ma le ricchezze della Montagna Solitaria attirano anche gli eserciti degli elfi e degli umani, che millantano diritti su parte del tesoro dei nani. Thranduil e Bard sono pronti alla guerra e ignorano gli avvertimenti di Gandalf. Intanto, Biblo vorrebbe evitare un inutile massacro e, trafugata l’Arkengemma, la consegna nelle mani dei rivali.
Così facendo, tuttavia, lo hobbit scatena la furia di Thorin, che cerca di ucciderlo per vendicarsi. Sul campo di battaglia sopraggiunge l’esercito del nano Dáin e quello degli Orchi. Inizia così la battaglia delle cinque armate ma, la minaccia dei sanguinari accoliti di Azog, crea un’inaspettata alleanza tra le altre fazioni.
La battaglia a Collecorvo mieterà molte vittime ma nani, elfi e umani dimostreranno il loro valore sul campo. Concluso lo scontro, Legolas parte in cerca degli uomini dunedain, con il compito di trovare ‘Grampasso’. Bilbo, invece, fa ritorno alla Contea per godersi la sua modesta e tranquilla vita. Almeno così crede, fino al giorno in cui Gandalf bussa nuovamente alla sua porta…