Il Ladro di Giorni
- Genere: Drammatico
- Durata: 105 min
- Paese: Italia
- Distribuzione: Vision Distribution
- Produzione: Indigo Film, Bronx Film e Rai Cinema
- Data Uscita: 06 Feb 2020
- Regista: Guido Lombardi
- Cast: Riccardo Scamarcio, Massimo Popolizio, Giorgio Careccia, Vanessa Scalera, Augusto Zazzaro, Carlo Cerciello, Rosa Diletta
- Musiche: Giordano Corapi
- Fotografia: Daria D'Antonio
Sceneggiatura di Guido Lombardi, Luca De Benedittis e Marco Gianfreda.
La storia di Salvo, un ragazzo di undici anni che vive in Trentino con gli zii. Salvo, non vede suo padre Vincenzo da sette anni, dal giorno in cui fu portato via dai carabinieri dalla loro casa in Puglia.
Ora Vincenzo ha scontato la sua pena e uscito di prigione decide di andare a trovare Salvo in Trentino proprio il giorno della sua prima comunione. Salvo riconosce a fatica suo padre, di conseguenza Vincenzo desidera passare più tempo con suo figlio e decide di fare un viaggio con lui verso il sud.
Il viaggio on the road di Salvo e Vincenzo sarà pieno di deviazioni e fuori programma, di ricordi d'infanzia e di nuovi incontri. Il tempo trascorso insieme al padre metterà Salvo di fronte a tante verità e segreti nascosti del passato di Vincenzo, ma sarà l'occasione per tornare a conoscere e a voler bene a suo padre.
NOTE DI REGIA: Ogni regista ha una storia nel cassetto che sogna di realizzare perché più di altre racconta la sua idea di cinema. La prima idea de Il ladro di giorni risale ormai a dieci anni fa e sono contento che stia diventando un film adesso, e non prima. Perché é una storia complessa, che usa il genere per raccontare uno dei rapporti più cruciali nella crescita di un bambino, quello con il proprio padre. Per il piccolo Salvo, Vincenzo è uno sconosciuto. E come Vincenzo ricostruisce il proprio passato alla ricerca dell’uomo che lo ha incastrato sette anni prima mandandolo in prigione, così Salvo scopre chi è e chi è stato veramente l’uomo che lo prendeva in braccio da piccolo chiedendogli un bacio. E quando saranno di nuovo padre e figlio l’uno per l’altro, torneranno di nuovo a decidere del proprio destino.