Ben-Hur (1959) - Un racconto del Cristo
Ben-Hur - A Tale of the Christ
- Genere: Storico
- Durata: 212 min
- Paese: USA
- Distribuzione: MGM
- Produzione: MGM
- Data Uscita: 21 Ott 1960
- Regista: William Wyler
- Cast: Charlton Heston, Jack Hawkins, Haya Harareet, Stephen Boyd, Hugh Griffith, José Greci, Finlay Currie, Sam Jaffe, Cathy O'Donnell, Martha Scott, Frank Thring, Marina Berti, Stella Vitelleschi, Adi Berber, George Relph
- Musiche: Miklós Rózsa
- Fotografia: Robert Surtees
Con la sceneggiatura scritta da Karl Tunberg, Maxwell Anderson, Christopher Fry e Gore Vidal, Ben-Hur è uno dei più grandi e premiati successi della storia del cinema. Diretto da William Wyler con protagonista Charlton Heston è un colossal drammatico-azione a tema storico ispirato all'omonimo romanzo del generale Lew Wallace.
Dallo stesso romanzo sono stati tratti in precedenza altri due film divenuti punti di riferimento del cinema muto: il primo arrivato nel 1907 l'altro nel 1925. Il film, con lo straordinario Charlton Heston che per il ruolo ha vinto il Premio Oscar come migliore attore protagonista, è incentrato sulla storia del principe ebreo Giuda Ben-Hur che viene tradito dal suo vecchio amico d'infanzia, il tribuno romano Messala.
Dopo lunghe e complicate peripezie Ben-Hur riuscirà a trovare la sua vendetta in occasione della grandiosa corsa delle quadrighe al Circo di Gerusalemme. La sequenza della corsa delle quadrighe al Circo di Gerusalemme considerata una delle più spettacolari scene d'azione della storia del cinema.
Il sottotitolo del film, "Un racconto del Cristo" (in originale A Tale of the Christ), dipende dal fatto che le vicende sono ambientate nel periodo e nei luoghi in cui si compie la storia di Gesù Cristo. In Ben-Hur Gesù (interpretato da Claude Heater) compare tre volte senza però mai essere mostrato in volto.
Trama:
Circa ventisei anni dopo l’adorazione dei Magi al neonato Gesù, l’imperatore Tiberio nomina il romano Valerio Grato nuovo governatore di Giudea. Quest’ultimo, insieme al comandante Messala (Stephen Boyd), ha l’ordine di reprimere le rivolte nella regione. Nonostante sia amico di Messala, il ricco principe Giuda Ben-Hur (Charlton Heston) si oppone strenuamente ai romani e minaccia di intralciare i piani del governatore.
Durante la parata di benvenuto per Valerio Grato, alcune tegole della casa di Ben-Hur cadono in strada, colpendo accidentalmente il governatore. L’incidente è un’occasione perfetta per Messala, consapevole che l’amico potrebbe minare la politica imperiale. L’uomo, infatti, ordina di imprigionare la madre e la sorella di Giuda e condanna l’amico ai lavori forzati sulle galee. Quando gli schiavi si fermano a Nazareth per rifocillarsi, Ben-Hur è soccorso dal Messia (Claude Heater) e rimane profondamente colpito dalla sua carità. Lo schiavo lavora per tre anni sulle gale, fino a quando la sua nave è coinvolta in una battaglia navale. Nel caos della battaglia, Ben-Hur salva coraggiosamente il console romano Quinto Arrio (Jack Hawkins) che, per sdebitarsi, lo adotta e lo conduce a Roma.
Nonostante abbia trovato la gloria come campione delle corse con la quadriglia, l’uomo non può dimenticare la sua famiglia e decide di far ritorno in patria. Durante il viaggio, incontra Baldassare (Finlay Currie), uno dei Magi, che lo introduce allo sceicco IIderim. Il potente signore vorrebbe farlo gareggiare a Gerusalemme ma Ben-Hur rifiuta. Amandolo profondamente, Ester (Haya Harareet) ha atteso per anni il suo ritorno nella dimora in rovina ma, per risparmiargli un’ulteriore sofferenza, decide di mentire sulla sorte della famiglia, asserendo che madre e sorella sono morte in catene.
Accecato dall’ira, Ben-Hur giura vendetta e accetta la proposta di IIderim per scontarsi con Messala. Dopo una gara senza esclusione di colpi, il giudeo ha la meglio e scopre la verità sulla sua famiglia. Disperato, Ben-Hur conduce madre e sorella ad assistere alla crudele Via Crucis del Messia ma, quando la terza croce si staglia sul monte del Golgota, accade qualcosa di inaspettato…
- Interpreti e personaggi del film:
- Charlton Heston: Giuda Ben-Hur
- Jack Hawkins: Quinto Arrio
- Haya Harareet: Esther
- Stephen Boyd: Messala
- Hugh Griffith: Sceicco Ilderim
- Martha Scott: Miriam
- Cathy O'Donnell: Tirzah
- Sam Jaffe: Simonide
- Claude Heater: Gesù Cristo
- Finlay Currie: Baldassarre
- Frank Thring: Ponzio Pilato
- Terence Longdon: Druso
- George Relph: Imperatore Tiberio
- André Morell: Sesto
- Laurence Payne: Giuseppe
- Adi Berber: Malluch
- Marina Berti: Flavia
- Mino Doro: Valerio Grato
- José Greci: Maria, madre di Gesù
- Richard Hale: Gasparre
- Lando Buzzanca: Schiavo
- Giuliano Gemma: Soldato romano
- Agli Oscar del 1960, il film si aggiudicò ben 11 statuette stabilendo lo straordinario record, eguagliato solo dal Titanic (1997) e da Il Signore degli Anelli- Il ritorno del re (2003).
- Ben-Hur trionfò anche ai Golden Globe, vincendo nelle categorie ‘Miglior film drammatico’, ‘Miglior regia’ e ‘Miglior attore non protagonista'.
- Ecco l’elenco completo di tutti i premi e i Riconoscimenti assegnati a Ben-Hur:
- 1960 - Premio Oscar
- Miglior film a Sam Zimbalist
- Migliore regia a William Wyler
- Miglior attore protagonista a Charlton Heston
- Miglior attore non protagonista a Hugh Griffith
- Migliore fotografia a Robert Surtees
- Migliore scenografia a William A. Horning, Edward C. Carfagno e Hugh Hunt
- Miglior montaggio a Ralph E. Winters e John D. Dunning
- Migliori costumi a Elizabeth Haffenden
- Miglior sonoro a Franklin Milton
- Migliori effetti speciali a A. Arnold Gillespie, Robert MacDonald e Milo B. Lory
- Miglior colonna sonora a Miklós Rózsa
- Candidatura come migliore sceneggiatura non originale a Karl Tunberg
- 1960 - Golden Globe
- Miglior film drammatico
- Migliore regia a William Wyler
- Miglior attore non protagonista a Stephen Boyd
- Golden Globe Speciale a Andrew Marton (Per la regia delle sequenze della corsa con le quadrighe)
- Candidatura come miglior attore in un film drammatico a Charlton Heston
- 1960 - Premio BAFTA
- Miglior film a William Wyler
- 1959 - National Board of Review Award
- Miglior attore non protagonista a Hugh Griffith
- Premio Speciale a Andrew Marton e Yakima Canutt (corsa delle quadrighe)
- 1961 - David di Donatello
- Miglior produttore straniero
- Miglior attore straniero a Charlton Heston
- 1959 - New York Film Critics Circle Award
- Miglior film
- 1960 - Directors Guild of America
- Migliore regia a William Wyler
- 1960 - Motion Picture Sound Editors
- Miglior montaggio sonoro
- 1960 - Writers Guild of America
- Candidatura come Migliore sceneggiatura per un Film a Karl Tunberg
- 1960 - Fotogramas de Plata
- Miglior attore straniero a Charlton Heston
- 1961 - Grammy Award
- Candidatura come miglior colonna sonora a Miklós Rózsa
- 1960 - Laurel Award
- Premio speciale
- Candidatura come miglior performance maschile a Charlton Heston
- Candidatura come miglior performance maschile a Stephen Boyd
- Candidatura come miglior attore non protagonista a Hugh Griffith
- 1960 - Writers Guild of America
- Candidatura come migliore sceneggiatura a Karl Tunberg