Uno per tutti: Calopresti dirige Fabrizio Ferracane, Giorgio Panariello e Isabella Ferrari

Uno per tutti: Calopresti dirige Fabrizio Ferracane, Giorgio Panariello e Isabella Ferrari

Il 26 Novembre arriva al cinema "Uno per tutti", film drammatico diretto da Mimmo Calopresti ed interpretato da Fabrizio Ferracane, Isabella Ferrari, Giorgio Panariello (nel suo primo ruolo drammatico), Thomas Trabacchi. Il film rappresenta il ritorno sul grande schermo dell’attore castelvetranese Fabrizio Ferracane dopo lo straordinario successo di Anime nere che ha ottenuto lusinghieri riconoscimenti sia di pubblico che di critica, sia in ambito nazionale che internazionale.

Mimmo Calopresti torna alla regia dopo otto anni lontano dal set, infatti il suo ultimo impegno cinematografico è stato "L'abbuffata", lungometraggio del 2007. Il regista in una recente dichiarazione: “Il senso di responsabilità è il tema centrale di questo film . Quel momento ha cambiato le loro esistenze e probabilmente li ha legati per sempre. Ho ambientato la vicenda raccontata nel romanzo di Gaetano Savatteri a Trieste, una città che insieme al grande fascino del passato mantiene ancora una struttura industriale, che la rende operosa e ricca di contraddizioni: un paesaggio sentimentale dell’infanzia, quindi il luogo adatto per un racconto tra passato e presente”.

Il film è prodotto da Gianluca Curti per Minerva Pictures Group con Rai Cinema ed è stato realizzato con il sostegno del Ministero dei beni e delle attività culturali e del Friuli Venezia Giulia Film Commission. Uno per tutti nasce da un soggetto di Gaetano Savatteri che ha curato la sceneggiatura insieme a Mimmo Calopresti e Monica Zarrelli.

Il film, tratto dall’omonimo romanzo del giornalista Gaetano Savatteri ed ambientato in una Trieste tanto incantevole quanto cupa, vede Fabrizio Ferracane nei panni di Gil, un ricco imprenditore, Giorgio Panariello in quelli di Vinz, un moderno poliziotto alle prese con i problemi della vita di tutti i giorni e Thomas Trabacchi in quelli di Saro, un medico che ha deciso di lavorare in Calabria. I tre sono amici d’infanzia e, dopo tanti anni, si ritrovano a vivere una dura esperienza uno accanto all’altro a causa di un tragico avvenimento che colpisce la famiglia di Gil.

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